Crediamo nella centralità delle persone: sono il principale asset di Quantyca e il vero motore di innovazione e di crescita di Quantyca. Mettere al centro le persone per noi vuol dire creare continuamente occasioni di ascolto, dialogo e confronto e puntare sulla crescita professionale e sulla formazione.
Gestiamo con attenzione le tematiche di diversità, equità e inclusione, impegnandoci costantemente ad identificare delle azioni concrete atte a favorire un ambiente di lavoro che promuova l’accessibilità e l’integrazione di tutte le sue persone nel contesto aziendale con lo scopo di garantirne l’inclusione e il benessere.
Abbiamo l’attenzione continua allo stato di benessere delle persone: una persona felice e soddisfatta sul posto di lavoro è più produttiva e rende l’ambiente più piacevole. Sappiamo che a volte il nostro lavoro può essere causa di stress e che ci sono momenti in cui è ci è chiesto di fare uno sforzo in più per raggiungere obiettivi ambiziosi. Riteniamo però che questa non debba essere la normalità e che non debba essere la scusa con cui nascondere problemi organizzativi. Consideriamo pertanto lo stress positivo (eustress) come motore utile per spronarci a raggiungere obiettivi ambiziosi. Riteniamo invece importante eliminare ogni forma di stress negativo (distress) per allontanare i veleni che possono creare un clima tossico in azienda. Ci preoccupiamo ogni giorno di creare e mantenere un “clima salutare” all’interno dell’azienda, dove ognuno possa essere sè stesso e abbia la libertà di esprimersi e dove non ci sia nessuna forma di discriminazione.
Chiediamo a ciascuno di prendere a cuore la propria crescita e la crescita dei colleghi. La crescita che proponiamo non riguarda solo l’aspetto tecnologico ma si declina soprattutto in una crescita di metodo e approccio al lavoro, di conoscenza di differenti contesti funzionali, di soft skills, di comprensione del valore di quanto realizziamo e proponiamo, di capacità di acquisire responsabilità.
Incentiviamo i feedback tra le persone a tutti i livelli: sono lo strumento migliore per favorire la crescita professionale dei singoli e il nostro miglioramento come azienda. Non nascondiamo i problemi e accogliamo le critiche come elemento positivo da cui trarre riflessioni, i riscontri e i consigli che riceviamo sono il principale motore della nostra crescita. Cerchiamo di stimolare riflessioni costruttive e le accompagniamo da proposte migliorative: critichiamo i comportamenti e gli atteggiamenti, non puntiamo il dito sulle persone (l’uomo non è il suo errore). Crediamo nell’importanza di essere aperti alla critica e al riconoscimento dei nostri errori per poter abilitare processi di miglioramento continuo.
Chiediamo a chi è più esperto di fare da tutor e di prendere a cuore la crescita dei colleghi più junior (Be the senior you needed when you were a junior).
Ci sforziamo di sviluppare le attitudini delle persone creando per ciascuno dei percorsi di crescita e valorizzazione. Sappiamo però che non è sempre possibile accontentare le aspettative di tutti nei tempi desiderati. Nel fare le scelte ragioniamo con una logica di priorità: le priorità dell’azienda vengono prima delle priorità dei team, che vengono prima di quelle delle singole persone. Chiediamo la pazienza di accettare che a volte i tempi con cui si realizzano determinati percorsi sono diversi rispetto a quelli desiderati. Per ogni cosa c’è il suo momento.
Diamo molta autonomia lavorativa e chiediamo responsabilità. Incentiviamo l’imprenditività delle persone invitandole ad assumersi responsabilità sia internamente che nei confronti dei clienti. Crediamo nell’importanza di darci obiettivi sfidanti che facciano da guida al nostro lavoro: solo con la giusta dose di ambizione otteniamo grandi risultati!