Ad oggi molte organizzazioni si ritrovano ad affrontare sfide significative dovute all’utilizzo e adeguamento di software obsoleti che spesso costituiscono un ostacolo all’agilità e una fonte di rischi. Il ciclo di vita del software spesso vede il tramonto di soluzioni inizialmente molto promettenti e diffuse attraverso una progressiva riduzione della presenza nel mercato e del supporto offerto, il superamento per mezzo di altre soluzioni, o la concentrazione e riduzione di competenze avanzate.
Nonostante gli evidenti svantaggi nel mantenimento di soluzioni datate, si tende spesso a procrastinare o cercare di posticipare la transizione verso una nuova tecnologia a causa delle considerevoli spese necessarie e degli impatti, tipicamente elevati, su tutti i sistemi coinvolti. Tuttavia, si ignora il fatto che il debito tecnologico così accumulato fa proliferare nel tempo i costi di gestione e di evolutive. Inoltre, può accadere che all’improvviso (ad esempio per questioni normative o per end of life di un software, ecc..) si debba comunque modernizzare parte della propria piattaforma e poi ci si debba scontrare con tempi molto più ristretti e rischi maggiori.